Ho riflettuto su parole come “meritocrazia” e “competizione”.
Le comprendo ma mi chiedo: chi non ha la forza per correre è uno scarto umano? Io penso di no, perché ognuno ha il diritto di vivere la sua ricchezza anche nella diversità. La parte umana che non emerge per mancanza di possibilità, non deve essere lasciata in balia di una competizione disumana. Deve essere difesa dalla politica. Dalla politica, che non va ridotta alle correnti o al gioco dei gruppi dirigenti, ma che è tale solo se si occupa delle persone nella loro interezza. [Goffredo BETTINI]